Calcinculo
I Calcinculo sono quelli che ci si può prendere da destra e da sinistra quando si è adolescenti: la scuola, la famiglia, le relazioni amorose ma anche la sfera dell’amicizia,.. Calcinculo però è anche il nome di una giostra del Lunapark, una di quelle in cui appena si sale si comincia a girare all’impazzata e si perdono tutti i punti di riferimento. È proprio questo quello che succede a Benedetta, la protagonista del film in piena adolescenza, quando conosce Amanda e si fa trascinare nel suo mondo bizzarro e senza etichette.
La regista Chiara Bellosi definisce il film come una fiaba, che racconta un mondo immaginario in tutte le sue sfaccettature e invita lo spettatore alla scoperta, lasciando poi allo spettatore stesso il computo di trarre le conclusioni che il film lascia volutamente sospese.
Chiara Bellosi nasce nel comasco nel 1973 e si diploma in drammaturgia alla Civica Scuola d’Arte Drammatica „Paolo Grassi“ di Milano. Il suo primo lungometraggio di finzione „Palazzo di giustizia“ è stato presentato alla Berlinale nel 2020, seguito nel 2022 dal suo secondo lungometraggio „Calcinculo“.